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CERIMONIA DI PREMIAZIONE DEL CONCORSO DI IDEE #IORESTOACASA

CERIMONIA DI PREMIAZIONE DEL CONCORSO DI IDEE #IORESTOACASA

Si è svolta stamane nella splendida cornice di piazza dei Signori a Vicenza la cerimonia di premiazione del concorso di idee #iorestoacasa, promosso dal Comune di Vicenza e da IPAB per i Minori di Vicenza.

Il concorso, suddiviso in tre categorie, ha visto la partecipazione di oltre 500 giovani vicentini ed è stato promosso proprio nel periodo di lockdown per dare un’opportunità di partecipazione, riflessione e crescita attraverso elaborati testuali, musicali ed artistici. Obiettivo del concorso era il promuovere qualcosa che potesse coinvolgere i più piccoli, seppur con leggerezza, in un periodo particolarmente difficile. Per tre lunghi mesi bambini e ragazzi si sono ritrovati chiusi in casa e si è deciso di dare loro una possibilità per potersi esprimere liberamente sulle nuove regole imposte dall’emergenza epidemiologica, condividendo emozioni ed idee con i propri familiari.

L’originalità e singolarità degli elaborati hanno richiesto un notevole lavoro di valutazione da parte della giuria. I risultati erano solo stati anunciati in una conferenza stampa ed oggi si è svolta la cerimonia pubblica di premiazione.

“Abbiamo voluto dare risalto, con una cerimonia pubblica, allo splendido lavoro svolto da tanti bambini e ragazzi per la partecipazione a questi concorsi. La cornice di piazza dei Signori e la presenza di tutti i partecipanti e delle loro famiglie – dichiara il Presidente di IPAB per i Minori di Vicenza, Gian Pietro Santinon– hanno permesso di concludere con un momento di festa un’esperienza positiva ed importante, alla quale IPAB per i Minori è stata ben lieta di aderire, ampliando il numero dei concorsi e dei premi. “.

Alla cerimonia di premiazione hanno partecipato il Sindaco di Vicenza Francesco Rucco, l’Assessore all’Istruzione Cristina Tolio ed il Presidente di IPAB per i Minori, Gian Pietro Santinon.

I premi sono costituiti da materiale informatico (tablet e PC), quanto mai importante in un periodo di lezioni e relazioni “a distanza” anche per i giovani vicentini.